Con le 7 Cose da vedere e fare in Umbria, scopri una regione poco conosciuta ma la sua bellezza è proprio dietro l’angolo! L’Umbria è nel cuore della penisola e per questo facilmente raggiungibile da qualsiasi parte d’Italia, ma capita che nonostante ciò, ancora non è stata la meta delle vostre vacanze o weekend.

Numerose sono le cose da vedere in questa regione, con i tour e visite guidate organizzate nella regione. Tanti sono anche gli stimoli per fare delle vacanze nella natura e divertirsi con le tante escursioni organizzate e attività outdoor che propone.

In Umbria puoi fare cicloturismo, passeggiate a cavallo, trekking organizzati e vivere momenti eccitanti con gli sport estremi o adrenalinici come rafting, kayak, canoa, quad. Potrebbe essere imbarazzante scegliere senza conoscere le bellezze di questa regione.

Per questo motivo abbiamo selezionato per te la classifica top con le  7  cose da vedere e da fare in Umbria, da quelle più particolari a quelle più spettacolari!

 

 Escursione Cascata delle Marmore

 

Cascate delle Marmore e percorsi trekking

Cascate delle Marmore e percorsi trekking

 

Incominciamo il nostro viaggio con la prima tappa da vedere in Umbria con la Cascata delle Marmore. La Cascata delle Marmore è una delle più famose d’Italia e si trova a poca distanza da Terni, all’interno del Parco Regionale Fluviale del Nera. E’ una splendida meta per la vacanza o una gita fuori porta del weekend per tutte le famiglie con bambini più o meno piccoli. All’interno del Parco è possibile fare trekking nei sei affascinanti sentieri che concedono scorci molto belli, dove ammirare i salti d’acqua da più prospettive e godere appieno del fragore delle acque.
Nei pressi della cascata vi sono anche resti di archeologia industriale e opere idrauliche conservati nel Parco archeologico industriale di Campacci di Marmore. Potete inoltre addentrarvi nelle grotte sotterranee.
Durante il periodo estivo non perdete una visita in notturna della Cascata. Un particolare impianto di illuminazione a led crea un effetto particolare sulle acque.
Se siete appassionati di attività outdoor, la Cascata delle Marmore è il contesto ideale per la pratica di sport anche estremi: dal rafting al torrentismo, all’hydrospeed, al kayak. In questa location così amata per le escursioni nella natura e attività outdoor dalle famiglie, chiedi se c’è il rafting per bambini. Se vuoi solo passeggiare, la grande opera idraulica è ben incastonata nel paesaggio ed è una gradevole escursione soprattutto con il caldo estivo. Vi consigliamo di andare ben informati e di conoscere prima gli orari in cui avviene il rilascio dell’acqua. Pronto per scoprire la seconda cosa da vedere in Umbria?

Tour Lago Trasimeno

 

Lago Trasimeno e le isole

Lago Trasimeno e le isole

 

Il Lago Trasimeno è il più grande bacino del centro Italia. Leggendo questo articolo puoi organizzarti per vedere tutte le bellezze naturali e artistiche dell’Umbria. Ti suggeriamo di esplorare questo meraviglioso bacino. Il giro in barca, può durare tre ore. Ma anche ammirare il lago e le sue sponde è gradevole. Puoi avvistare la dolcezza delle colline circostanti e l’ecosistema di indiscussa bellezza.
All’ora del Tramonto è molto romantico. In compagnia di chi ami puoi goderti gli ultimi raggi con i riflessi del sole sull’acqua. Vivi il romanticismo di questo luogo come Agilla e Trasimeno. Potrai inoltre decidere se fermarti a degustare un’ottima cena. Durante la tua permanenza in Umbria ti suggeriamo, alcune prelibatezze che non potrai gustare altrove! Assaggia presso i ristoranti vicini, i piatti realizzati con ottimo pesce fresco, pescato nel lago, come il tegamaccio, la carpa in porchetta o il fritto di pesce persico.

L’Isola Maggiore e l’ Isola Polvese

Le isole del Lago Trasimeno sono dei tesori nascosti incantevoli, una cosa da vedere in Umbria per i più organizzati ed audaci! Organizzati per un tour culturale e una visita guidata completa delle due isole del Lago Trasimeno. Se prendi a noleggio un motoscafo o una barca, in solo mezz’ora di navigazione puoi raggiungere l’Isola Maggiore: l’unica isola abitata del lago e molto cara a San Francesco d’Assisi. Puoi visitare alcune architetture religiose di pregio nonchè il Castello e il Museo del Merletto.
Ti consigliamo di continuare il giro in barca per vedere l’Isola Polvese, l’isola più grande del Trasimeno. Qui ci sono alcuni monumenti religiosi importanti come il Monastero di San Secondo e la Chiesa di San Giuliano. Inoltre visita il Giardino di Piante acquatiche, realizzato da Pietro Porcinai, un noto architetto paesaggista italiano. Questo lago custodisce leggende e segreti. Una storica leggenda narra della storia d’amore tra la ninfa Agilla e Trasimeno, il figlio del re Tirreno. I due innamorati hanno sigillato il loro amore proprio nell’isola Polvese ma il matrimonio ha breve durata: il giorno successivo Trasimeno si tuffa nel lago e non riemerge più. Agilla finisce i suoi giorni cercando invano, senza tregua, su una barchetta in mezzo allo specchio d’acqua.
Lungo le sponde del Lago Trasimeno, puoi fare birdwatching. Apprezzare la flora e la fauna migratoria, che anima le sponde del lago, tipica del mediterraneo: cicogne, garzette, tarabusi, morette, cavalieri d’Italia e svassi.

 

Escursione alle Fonti del Clitunno in Umbria

 

Le fonti di Clitunno

Le fonti di Clitunno

 

Le Fonti del Clitunno sono sotterranee e nascono a Campiello sul Clitunno, tra Spoleto e Foligno. Scorrono poi per 60 km fino a buttarsi in un affluente del Tevere. E’ un parco naturalistico che si estende per ben 10000 metri quadrati. Il Parco raccoglie le acque che sgorgano dalle sorgenti naturali del Fiume Clitunno.
Questo ambiente naturale è davvero incantevole poichè il riverbero della luce, la vegetazione e i riflessi sull’acqua di tutto il contesto sono davvero belli.
Intorno al lago ci sono gradevoli percorsi e l’acqua, in rigagnoli e cascatelle, accompagna sempre dolcemente il visitatore.
Un tempo le acque del Clitunno avevano una portata importante ed un evento naturale nel 440 d.c. ne ridimensionò la portata. Anche adesso comunque è una delle sorgenti più importanti dell’Umbria.
All’interno del parco è presente una struttura che rievoca la origine storiche di questo luogo. Più a valle rispetto alle sorgenti, c’è il Tempio di Clitunno, un monumento dichiarato sito UNESCO, Patrimonio dell’Umanità.
Anche poeti e scrittori storici come Virgilio e Carducci, sono stati rapiti dalle bellezze delle fonti di Clitunno. A chiusura della passeggiata è stata posta una stele in ricordo alla visita di Carducci. Sembra salutarci e farci chiudere in bellezza la gita in questo luogo meraviglioso!

 

Visita al bosco di San Francesco d’Assisi

Questa tappa è un omaggio alla bellissima città di Assisi e al suo più grande personaggio storico e religioso: San Francesco.
In pochi sapranno che proprio accanto al portone del muro di cinta della splendida Basilica superiore di Assisi, vi è l’accesso al bosco sacro. Una passeggiata in questo bosco, tra terreni, boschi e campi coltivati è un pellegrinaggio nella storia. Salendo sulla cima, ci accolgono 121 ulivi disposti a doppio filare. E’ un’opera di land art chiamata il “Terzo Paradiso” del maestro Michelangelo Pistoletto. Vale la pena prevedere una breve visita in questo bosco così evocativo e fare una passeggiata meditativa su questi sentieri.

 

Attività outdoor al Parco regionale del Monte Subasio

Monte Subasio

Monte Subasio

 

Il Parco copre una superficie di 7.169 ettari nel cuore religioso dell’Umbria. E’ compreso nei Comuni di Assisi, Spello, Valtopina e Nocera Umbra. La porta di accesso a questo Parco naturale è proprio la città di Assisi. Subasio è anche chiamato “Monte de Assisio” perché Assisi e il suo monte vivono in simbiosi sin dall’antichità. L’intero centro storico di Assisi è compreso all’interno del Parco. Non è affatto scontato pensare al Testo scritto da San Francesco, che loda tutta la bellezza della natura e decanta il suo amore per essa, proprio affianco di questo spettacolo naturale. Sul Monte esiste una strada che collega Assisi a Spello e che ricalca l’antico tracciato carrareccio. Questa strada gode di ottime vedute panoramiche ed è spesso frequentata dai turisti per raggiungere i prati sommitali degli Stazzi e il Santuario della Madonna della Spella. Sul Monte Subasio vi è anche una rete di sentieri organizzati per svolgere trekking, escursioni e passeggiate a cavallo. E’ la meta preferita per le vacanze in montagna e per le attività sportive organizzate in mezzo alla natura. Se ti piace, la campagna Umbra può essere esplorata anche a bordo di un veicolo inusuale: il quad! Prova il brivido della guida con questo particolare mezzo!

Caccia al tartufo nero di Norcia

L’Umbria è la terra dei tartufi da sempre: per i grandi estimatori è come un sacro scrigno che offre una ricchissima varietà di tartufi.
Questa pratica, un tempo era solo ad appannaggio dei nobili. Adesso è diventata accessibile a tutti e molto richiesta per le proprietà pregiate dei tartufi umbri: il tartufo bianco, il pregiato tartufo nero di Norcia, fino allo Scorzone estivo. Ogni tartufo ha proprietà organolettiche inconfondibili.
In questa terra il tartufo viene messo al centro di eventi, sagre, abbinato ad una degustazione di vini ed è sempre ben presente in ogni proposta turistica.

Lo sapevi che il tartufo è così pregiato perchè ha necessità ben precise? Richiede terreno, clima, conformazione orografica favorevole e la presenza di piante simbionti. Indossando comodi scarponi puoi fare trekking nei boschi della campagna umbra insieme ad una guida esperta.

Il cercatore di tartufi, è un mestiere che richiede grande amore e doti innate per l’osservazione. Puoi assistere alla cavatura dei tuberi e comprendere le tecniche per individuare le tartufaie e come deve essere trattato questo prodotto una volta raccolto. Un’ altra eccellenza made in Umbria è il farro di Monteleone di Spoleto. In un articolo, con l’aiuto del nostro amico e blogger Paolo Aramini abbiamo raccontato le origini di questo prodotto e la sua originale ricetta umbra.

 

Ecco qui con queste prezioso articolo sulle 7 cose da vedere in Umbria, potrai partire alla scoperta di questa regione così accogliente e sorprendente!